“E’ stata una corsa lunga, difficile, impegnativa. E adesso arriva la vera sfida per voltare pagina nella storia di Rimini”. Così Andrea Gnassi al termine dello scrutinio che l’ha visto vincere le primarie per la candidatura a Sindaco del centrosinistra. “Ringrazio le riminesi e i riminesi che mi hanno dato la loro fiducia e tutti quelli che sono andati a votare in questa giornata di democrazia per la nostra città. Ringrazio anche Tiziano Arlotti, Nando Fabbri e Maria Cristina Gattei per avere reso viva e vera questa competizione elettorale. Adesso tutti insieme dobbiamo lavorare per elaborare un programma elettorale in grado di assicurare a Rimini un futuro di modernità, innovazione e sviluppo”.
Aspettavo e speravo in questa risposta. Sono fiducioso nella persona. Il momento non è dei migliori, ma la speranza di ritirar su la testa c’è tutta. Sarà dura… Senso civico, buona educazione, rispetto verso le persone, delle idee e dell’ambiente, gli ideali ed i valori… saranno delle battaglie per far tornare ad essere Rimini quel sogno.
Materia, memoria, ricordo e sogno… anche questo ho insegnato ai miei studenti. Am’aracmand Andrea… hai voluto la bicicletta… ed adesso ti tocca pedalare.
Poi, quando potrai, un salto dai miei studenti lo dovrai fare. Cordialmente MM
Congratulazioni al vincitore Ad maiora! Roby
Finalmente ha prevalso la buona politica; una politica fatta come piace a me, tra i cittadini, a contatto con essi, al fine dell’”ascolto”. Un uomo giovane, con idee giovani, non può far altro che far bene a tutta la città….ma anche alla politica stessa.
Complimenti Andrea ed un in bocca al lupo per ciò che sarà il futuro.
Buon lavoro.
Sono sempre più convinto che la politica del futuro riminese dovrebbe impicciarsi meno nelle faccende private, per lavorare sodo sulla parte che le compete: semplificazione amministrativa, ottimizzazione delle risorse.
Caro Gnassi, provi a mettere in cima alla lista delle priorità il funzionamento della macchina comunale, troppo spesso abbandonata a sbrigare faccende senza alcun indirizzo politico. La domanda che tutti si pongono é la seguente: chi avrà la forza di dipanare la matassa di veti,delibere, leggi che hanno di fatto ingessato la città ?
La politica riminese si é cacciata in un cul de sac: a forza di stringere le maglie della rete per far passare solo gli amici degli amici, ora non passa più nessuno.
Soccia proprio come in Primary Colors!!!! Forza e coraggio Andrea!!! E Buon Natale e un 2011 foriero di buone cose
Non e’ sufficiente annunciare un futuro di innovazione e modernita’ nella citta’ di Rimini come programma elettorale. La gente si aspetta che le promesse fatte vengano poi rispettate nel dettaglio e specificatamente. Riqualificazione turistica, viabilita’, stadio, scuole erano anche nel progetto dei suoi predecessori ma sono state tutte disattese.La verita’ e’ che Rimini e’ una citta’ superata turisticamente con una rete stradale vergognosa, per non parlare del progetto Stadio che peggio non poteva essere gestito da Ravaioli. Come pensa di convincere la cittadinanza che il suo programma assuma la credibilita’ che tutta Rimini attende da anni ?