Andrea Gnassi ha partecipato questa mattina alla conferenza stampa di presentazione di ‘Radanation’, indetta in previsione della giornata dedicata alla cultura hip hop del 30 aprile, che si svolgerà al C.s.a. Grottarossa. Radanation ripercorre la storia, la forza, la fratellanza, la creatività della cultura hip hop, questa passione fatta di musica, arte metropolitana, rime e danza. Durante l’incontro Andrea Gnassi ha avuto anche modo di interloquire con gli organizzatori.
“Radanation propone spazi da dedicare a varie discipline, sono gruppi di ragazzi che rappresentano un pezzo di Rimini – ha commentato il candidato sindaco del centrosinistra – che non devono essere giudicati ingiustamente e senza conoscere i loro valori, per essere liberi di esprimersi nel rispetto di tutti, per fare di Rimini un polo del centro Italia della cultura metropolitana, per raccontare e creare momenti di socializzazione. Non si tratta più di un mondo underground, ma piuttosto overground, ovvero nuove generazioni che operano ed escono dai soliti luoghi comuni: arti e discipline “semplici” e genuine che danno nuove identità ai luoghi. Credo e ho sempre creduto nei giovani: lo dimostra in tempi non sospetti la legge 21/96 recante ‘Promozione e coordinamento delle politiche rivolte ai giovani’ alla quale ho lavorato in prima persona quando ero consigliere regionale. E’ la prima legge sui giovani che valorizza progetti pilota, grazie alla quale tantissime realtà giovanili possono lavorare. Ritengo molto interessanti i progetti come quello sviluppato da questi ragazzi, mi identifico nella loro creatività sempre in movimento e nella loro voglia di proporre e di mettersi sempre in gioco”.