“Club Forza Rimini Gianfranco Sarti”: inaugurata la scultura dedicata all’ex capitano del Rimini

Domenica 8 maggio 2011 in presenza della moglie Paola, del fratello Giancarlo, del Presidente dellla società A.C. Rimini 1912 Biagio Amati, del Presidente e del direttivo del club Forza Rimini Gianfranco Sarti, dell’ assessore Roberto Biagini, di Andrea Gnassi, degli ex compagni di squadra e di altri ex giocatori della Rimini Calcio, è stato scoperto il busto, creato e donato al club dallo scultore Pietro Giannelli, del compianto ex capitano della Rimini Calcio e grande uomo di sport, Gianfranco Sarti. La scultura è ubicata all’ ingresso del settore Tribunale Centrale.

Pubblicato in News
Lascia un commento

Ultimo week-end di campagna elettorale per Andrea Gnassi tra sport e musica. Domani arriva Letta

Ultimo week-end elettorale per Andrea Gnassi. Il candidato Sindaco di Rimini del centrosinistra, ha partecipato oggi al ‘Primo Torneo di Calcio a 5’ organizzato dai Giovani Democratici del Comune di Rimini, presso il centro sportivo di Rivabella (nella foto allegata). “E’ bello essere qui ed è altrettanto bello vedere dei ragazzi che fanno sport, socializzano e discutono di attualità – ha detto il candidato sindaco che ha un passato di calciatore a buon livello – divertimento e impegno possono coesistere e questi due giorni lo dimostrano. Iniziative come questa sono davvero da elogiare perchè riescono a creare un bel clima e ti permettono di affrontare un tema come quello dello sport che ritengo essere fondamentale per la buona amministrazione di una città. Una recente ricerca statunitense ci consegna il dato che 1 euro investito in attività sportiva significa risparmiarne 10 in servizi sanitari nell’arco di soli 4 anni.”

Dallo sport alla musica: ieri sera Gnassi è stato protagonista alla consolle del Velvet Club di Sant’Aquilina in un DJ set. Il candidato Sindaco del centrosinistra si è destreggiato molto bene con il mixer, insieme a DJ Lappa, in una serata sedicata agli anni 90’ dal titolo “Retropolis”, un format innovativo e originale proposto da Thomas Balsamini con un contenitore culturale dedicato all’ultimo decennio del secolo, tra suggestioni visive, immagini e musiche dedicate. Gnassi, a cui è stato dedicato dagli oltre 2000 ragazzi presenti uno striscione “Si parla con la Musica, Andrea uno di noi”, ha scelto un pezzo di Vinicio Capossela durante la proiezione del video di una delle imprese sportive più famose dell’epoca: il canestro all’ultimo secondo contro gli Utah Jazz che ha regalato a Micheal Jordan, mito del basket NBA, il sesto anello della sua straordinaria carriera con i Chicago Bulls.

Sbarca a Rimini Enrico Letta – Domani all’Hotel Waldorf il vicesegretario unico del Partito Democratico per sostenere la candidatura a Sindaco di Andrea Gnassi e i candidati a consigliere comunale della lista del PD. Appuntamento alle ore 13,00 presso l’Hotel Waldorf a Marina Centro. L’Onorevole Letta offrirà il suo contributo di esperienza e di autorevolezza all’attuale dibattito politico che si è sviluppato in queste settimane a Rimini, in vista dell’ormai imminente scadenza elettorale amministrativa del 15-16 maggio. Non c’è dubbio avrà modo di esprimersi anche sulle controverse vicende delle quali è protagonista il Presidente Berlusconi, sulle recenti nomine dei nuovi Sottosegretari di Governo, sul delicato scenario della guerra in Libia, e su quant’altro di stretta attualità.

Pubblicato in News
Lascia un commento

Bersani lancia Gnassi a Rimini. “E’ giovane, competente, appassionato della sua città: la scelta giusta per Rimini”.

Questa mattina il segretario nazionale del Partito Democratico Pierluigi Bersani, accompagnato dal Presidente della Regione Vasco Errani, è passato da Rimini per incontrare il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Gnassi e i 32 candidati del PD di Rimini. Dopo una passeggiata, tra strette di mano, saluti e pacche sulle spalle e tante fotografie, tra le gente del mercato di Piazza Cavour, Bersani, con Gnassi ed Errani, ha incontrato la stampa la stampa locale e nazionale nella sala dello Spazio DuoMo.

“Ho un’ idea precisa su Gnassi – ha detto ai cronisti presenti il segretario nazionale del PD – è una persona che rimarrà giovane per sempre, ricca di competenza, di entusiasmo, appassionata della sua città. Andrea è davvero un volto che potrebbe ben rappresentare una Rimini che guarda avanti: ci mette forza, freschezza, ripeto competenza, e che potrebbe portare il nome di Rimini in Italia e in Europa, veramente con grande credibilità e forza. Sono sicuro che Gnassi rappresenti la scelta giusta per Rimini. E’ davvero l’uomo giusto”.

Pubblicato in News
Lascia un commento

Andrea Gnassi sull’irruzione alla sede dell’AIA

Il tema è uscire dalla crisi e rilanciare l’economia e il turismo con strategie e politiche industriali e con un patto tra lavoro e impresa. Figuriamoci se in un paese già diviso servono i fumogeni. La cosa più avvilente è che l’irruzione è andata a interferire con una manifestazione sana con migliaia di persone che rivendicano diritti, lavoro e politiche per lo sviluppo contro la precarietà, tutto ciò che il Governo non sta dando in questi momenti. Per l’ennesima volta argomenti seri che incidono nella carne viva dei cittadini, delle famiglie delle imprese e dei lavoratori, rischiano di non essere comprese appieno e inquinati da un’esibizione che non ha di fatto nessuna efficacia e che divide la società in uno schema imprese contro lavoro, cattivi-buoni. Se per qualcuno sarà anche incomprensibile, lavoratori e imprese veri, sanno che in una situazione tremenda di crisi l’unica via per uscirne è il dialogo e il confronto sulle proposte, per mettere in campo ad esempio da Rimini progetti unitari e seri per il turismo. L’opposto delle “fuffe” della Brambilla e del “Mago Zurlì” Tremonti che tirano fuori dal cilindro le bufale delle concessioni e di fantomatici “distretti turistici”.

 

Pubblicato in News
Lascia un commento

La ripartenza dell’economia e dell’occupazione ha bisogno del sostegno del credito

Le giornate del 5 e 6 maggio di Andrea Gnassi sono state caratterizzate dai temi dello sviluppo dell’impresa e del lavoro. Ieri il candidato sindaco del centrosinistra ha preso parte agli incontri con Assindustria di Rimini e con il sistema CNA della città di Rimini, mentre questa mattina ha partecipato in Piazza Cavour alla manifestazione in occasione dello sciopero generale indetto dalla CGIL.

“Mai come oggi il destino di chi intraprende e di chi lavora sono strettamente legati – commenta Gnassi – il conflitto più forte non è oggi nei luoghi di lavoro. Il dato di fondo è che, sia le imprese, sia i lavoratori, sono in un momento di forte sofferenza. Chiunque si trovi a svolgere ruoli di governo non può partire che dalla necessità di promuovere un patto per lo sviluppo che tenga insieme queste due esigenze. Ma questo patto non può vedere estraneo un altro soggetto fondamentale del nostro territorio: quello del credito. Non mi convince, anzi è da rigettare, la tesi per cui stante che il mondo del credito, in particolare quello locale, è oggi in sofferenza per aver flirtato troppo o con la finanza o con la rendita, la sua ristrutturazione la deve subire il sistema delle imprese e a cascata il mondo del lavoro. Il sistema creditizio, soprattutto quello locale, deve tornare a svolgere la funzione di sostegno alla crescita che gli è stata propria negli anni 70’ e 80’, gli anni in cui i funzionari delle banche stavano meno di fronte ai terminali di borsa o in mezzo alle visure catastali e di più nei capannoni degli artigiani e delle imprese. Deve ricordare, il mondo del credito, che quelli sono stati anche gli anni in cui esso stesso si è sviluppato e consolidato. L’attuale modo di agire nel credito, guardingo e di retroguardia, mette il piombo in tasca al sistema delle imprese con conseguente riverbero sul tessuto sociale. Se il sistema pubblico, in particolare quello regionale, si è fatto carico con gli ammortizzatori in deroga di contenere gli effetti sociali della crisi, il mondo del credito deve dare fiducia alle imprese e metterle in condizione di competere. Quando si parla di impresa e di sviluppo non si può non fare riferimento alle politiche nazionali. In primo luogo riforma del fisco, spostando il carico dal lavoro e dalla produzione verso la rendita. Così come il varo di una politica industriale che poggi sui nuovi settori strategici quali ad esempio la green economy, ricerca e brevetti”.

Pubblicato in News
Lascia un commento

Arrivano Bersani, Franceschini e Letta a sostegno del candidato sindaco Andrea Gnassi

A una settimana dal voto del 15 maggio, arrivano i big del PD a sostegno di Andrea Gnassi. Domani, dalle 11.45, in visita al comitato elettorale del candidato sindaco del centrosinistra, il segretario nazionale del Partito Democratico Pier Luigi Bersani. Il numero uno del centrosinistra italiano, accompagnato da Gnassi, farà una passeggiata per le vie del centro per poi incontrare la stampa locale nella sala dello Spazio DuoMo (Corso Giovanni XXIII, 8).

Domenica 8 maggio è il turno di Dario Franceschini. Il capogruppo del PD alla Camera, accompagnato dall’Onorevole Elisa Marchioni, incontrerà in Piazzale Boscovich Gnassi e i 32 candidati del PD al consiglio comunale di Rimini. A seguire aperitivo con la stampa locale presso il Bar Souvenir (intorno alle 18). Terzo appuntamento lunedì 9 maggio alle 13.30 con Enrico Letta. Il vicesegretario unico del Partito Democratico parteciperà con Gnassi e altri ospiti ad un pranzo elettorale organizzato presso l’Hotel Waldorf di Rimini.

Pubblicato in Agenda
Lascia un commento

Gnassi con i lavoratori delle officine O.M.C locomotive di Rimini

Il tour elettorale di Gnassi ha fatto oggi tappa alla O.M.C locomotive di Rimini. Il candidato sindaco per il centrosinistra, seguito con il suo camper elettorale, ha incontrato gli operati delle officine delle Ferrovie. “La OMC locomotive è una realtà economica e industriale storica della nostra città – commenta Gnassi – ho ritenuto importante dare il mio contributo alla difesa occupazionale di questa fabbrica. Il momento sociale che il nostro paese che sta attraversando è sicuramente uno dei più difficili data la crisi in tutti i settori, è per questo che mi sento di porre in essere questa discussione. Rimini ha un istituto tecnico industriale e un istituto professionale che ogni anno prepara decine di giovani all’ingresso nel mondo del lavoro. Non possiamo permetterci di lasciare andare in declino la realtà lavorativa di questa officina che già prima della seconda guerra mondiale e nel dopoguerra fino ai giorni nostri con il suo contributo ha dato la possibilità ai tanti lavoratori di formarsi professionalmente e socialmente: grazie al salario degli operai nascevano le famiglie e cresceva di conseguenza la nostra città. E’ doveroso attivarsi per un rilancio di questo importante stabilimento – se sarò sindaco, sarà mio impegno nel confronto che avremo con le Ferrovie dello Stato trovare le condizioni con proposte di rilancio di questa realtà produttiva”.

Pubblicato in News
Lascia un commento

Gnassi sulla questione asili

Le pesanti irregolarità emerse dai controlli della Polizia Municipale di Rimini in alcune strutture d’infanzia private, ortano a una serie di riflessioni sul fatto in sé e sulle prospettive immediate e a medio termine di un servizio a tutti gli effetti primario. Insisto: dopo la realizzazione delle cosiddette grandi opere volano di sviluppo economico e lavoro, la grande opera del mio mandato è la qualità urbana e sociale dei luoghi in cui vivono i riminesi. Investire nei centri sociali per gli anziani e nell’impiantistica sportiva in ogni quartiere, si affianca all’obbiettivo certamente ambizioso che riguarda i posti negli asili nidi. La Rimini dei prossimi dieci anni ha l’urgenza di ridarsi un’identità precisa investendo in questo contesto. E’ un obbiettivo dichiarato e sostenibile.  

Sarebbe un terribile errore se, a seguito di queste notizie, ci fosse chi pensasse strumentalmente di spingere il problema dell’offerta di asili nido e scuole materne nel solo recinto ‘sicuro’ dei posti in struttura pubblica. Non è questa la soluzione. L’offerta integrata di posti in strutture per l’infanzia è giustamente fondata sull’equilibrio tra posti pubblici e privati, in un rapporto chiaro, lineare, governato da regole inderogabili per ciò che riguarda lo standard del servizio. Il sistema integrato previsto dalla Regione è il punto di riferimento più alto in Italia. Tutte le strutture devono avere requisiti eccellenti, sia strutturali che funzionali, sia per la gestione dei contenuti, tant’è che il personale deve essere seguito dal coordinatore pedagogico.

Nel mio programma di mandato l’obiettivo concreto  della ‘lista d’attesa zero’ si delinea su un numero – 1500 posti nei nidi contro i 950 attuali – e si concretizza nella realizzazione di nuove strutture pubbliche e nell’estensione delle convenzioni con soggetti privati. L’uno lavora a fianco dell’altro, in relazione virtuosa e ben bilanciata così come avviene in realtà pilota come i Comuni dell’Emilia, per esempio Reggio Emilia, che propongono una offerta equamente distribuita tra componente pubblica e privata. L’obiettivo della ‘lista d’attesa zero’ nei nidi riminesi è dunque concretamente realizzabile, e non è un sogno in un cassetto. Si raggiunge con la sinergia tra le diverse offerte e non escludendone una parte importante, per strumentalità o ideologia.

Detto ciò, oggi e ancora più domani il Comune dovrà avere un ruolo fermo nel siglare convenzioni con soggetti privati che garantiscano l’assoluta eccellenza del servizio ed essere di converso durissimo e puntiglioso nel rilevare e sanzionare i piccoli e grandi abusi o servizi non eccellenti che dovessero emergere da controlli i verifiche. In sostanza possono e devono convivere, così come accade in molte altre città della regione, l’estensione dell’offerta complessiva e un sistema efficiente di controlli che tutelino bimbi e famiglie.

Pubblicato in News
1 commento

Rosy Bindi fa il pienone in Piazzale Fellini con Andrea Gnassi

Rosy Bindi fa il pienone in Piazzale Fellini a sostegno di Andrea Gnassi. Sala gremita e grande partecipazione di pubblico, oltre 400 persone (di cui molte rimaste in piedi)  ieri sera nella Sala APT nell’incontro del candidato sindaco di Rimini per il centrosinistra con il Presidente del Partito Democratico Rosy Bindi dal titolo “Un nuovo impegno per l’Italia”. La serata, organizzata dal PD Rimini e coordinata dal Segretario Comunale Emma Petitti e moderata dal giornalista Giorgio Tonelli, ha affrontato varie tematiche di carattere locale e nazionale tra le quali la crisi del paese governato dal centrodestra, i valori della democrazia, il voto cattolico e il federalismo fiscale, etc.  

“Siamo un grande popolo, ce la faremo a superare anche il ‘Berlusconismo’- ha detto Rosy Bindi- a partire dall’impegno e le idee di candidati sindaci come Gnassi. Le sue idee per la città di Rimini sono innovative e appropriate. Mi piace perchè ha in mente un moderno progetto di riqualificazione complessiva della dimensione urbana, a beneficio della vita dei suoi concittadini, rispettoso dell’ambiente e in sintonia con una visione ecosostenibile. Con questo governo però anche le idee migliori non si possono realizzare a causa di un patto di stabilità inutilmente oneroso e per certi aspetti iniquo, che penalizza proprio i Comuni più virtuosi. Nonostante dispongano di adeguate risorse finanziarie, a causa degli ostacoli imposti dal ministro delle Finanze, le amministrazioni locali non possono utilizzarle per attuare misure a beneficio della collettività. Le cose andranno ancora peggio con il cosiddetto federalismo fiscale che ha in mente il governo: una scatola vuota che peserà ancora di più sulle tasche dei contribuenti, e costringerà gli enti locali a imporre ulteriori tributi fiscali. Si verrà a creare una fortissima distinzione tra aree ricche e aree indigenti del Paese, con il rischio concreto di una separazione nei fatti. La Lega Nord ha responsabilità gravissime da questo punto di vista: mi chiedo con che faccia dirà ai suoi elettori che occorre incrementare il peso fiscale. A questo governo occorre opporre le energie migliori del Paese, e le prossime elezioni amministrative possono dare un primo segno del risveglio civile della nazione”.  

Rosy Bindi non ha mancato di esprimere una considerazione sul ruolo dei cattolici nella politica italiana:  “Non si può strumentalizzare il voto dell’elettorato cattolico – ha detto la Bindi – il voto in politica si chiede in base ai programmi politici non sulla base delle confessioni religiose. Don Sturzo chiese il voto ‘ai liberi e ai forti’, non ai curiali e ai cattolici. Ragionando così si marginalizzano i cattolici confinandoli ad una ‘riserva indiana’. Chi si candida facendo trapelare in qualche modo che lo fa per tutelare gli interessi della Chiesa, di una confessione, di una cultura cattolica, offende e umilia i tanti cattolici impegnati nel volontariato, nell’associazionismo impegnati nella politica in tutti i partiti. Non ci sono Cattolici più puri degli altri. In realtà il sospetto è che ci sono i soliti che strumentalizzano la fede cattolica per tenere stretti ruoli forti nei poteri forti o che ha già ha avuto per anni responsabilità politiche. La cultura cattolica con la politica diventa un progetto che parla alla società”.

Pubblicato in News
Lascia un commento

Martedì 3 maggio con Rosy Bindi

“Un nuovo impegno per l’Italia”

Andrea Gnassi interverrà nel corso della serata. Ospite Rosy Bindi, attuale presidente del Partito Democratico e vicepresidente della Camera dei Deputati.

Ore 21 in Piazzale Fellini a Rimini

Pubblicato in Agenda
Lascia un commento