L’articolo “E’ mistero sul lavoro di Gnassi”, apparso a pagina 15 dell’edizione odierna de ‘La Voce di Romagna’, riporta numerose inesattezze le quali vanno obbligatoriamente rettificate, innanzitutto a tutela dei lettori dello stesso organo d’informazione. Risulta in particolare del tutto falsa l’affermazione che il signor Andrea Gnassi – al contrario di quanto dichiarato più volte pubblicamente- risulterebbe non provvisto di regolare partita IVA.
Il signor Andrea Gnassi è formalmente in possesso di regolare partita Iva n° 03722100405, attivata il 28 febbraio 2008 presso l’Agenzia delle Entrate di Rimini, in qualità di ‘libero professionista’.
Affermare il contrario, come ha fatto quest’oggi ‘La Voce di Romagna’, è strumentale e lesivo dell’onorabilità del signor Andrea Gnassi.
Il signor Andrea Gnassi, nei prossimi giorni, si tutelerà nelle sedi opportune nei confronti di tutti coloro i quali confondono scientemente la campagna elettorale con il fango della diffamazione e della falsità.
L’ALLEGATO DEL CERTIFICATO DI ATTRIBUZIONE PARTITA IVA è stato inviato ai giornali e non viene pubblicato sul sito per ovvi motivi di privacy.
mah veramente giocare questa carta è basso! fini ha mai lavorato? napolitano? casini?
è una vergogna fare il barista? io non credo, anzi! è disonorevole aver fatto politica quasi per professione? io non credo, se è così allora Andreotti, Craxi, D’Alema…